martedì 31 dicembre 2024

Ultima cartolina da Barcellona

Lazzaro tornò a casa con rinnovata speranza. Mentre stava per entrare in camera da letto, notò a malapena la totale assenza dei suoi averi. Sbirciando tra la porta e lo stipite vide l'adorabile moglie, l'amore della sua vita, la vedova addolorata, tra le braccia del suo amico Joshua. Stavano infrangendo il Sesto Comandamento. Fornicavano con una passione insolita, una passione che lui non conosceva. Voleva piangere, ma i suoi occhi erano vuoti e le lacrime non scendevano. Andò allora in cortile per confidare i dolori a Erode, il suo fedele cane. Ma l'ingrato ringhiò furiosamente, minacciando di mordere la poca carne che ancora pendeva dalla sua triste umanità. Allontanandosi da casa, Lazzaro sapeva di non avere altra scelta che tornare sui suoi passi. Sulla via del ritorno, né le falene né il gufo lo degnarono di uno sguardo. La strada, che non conduceva a Roma, lo portò presto all'ingresso del cimitero. Si sedette su una lapide ricoperta di erba gialla e osservò gli scorpioni che cercavano di nascondersi tra le dita dei suoi piedi. In quella notte senza luna, desiderò davvero di non essere mai vissuto nell'era dei miracoli.



lunedì 30 dicembre 2024

Cartolina dal mare aperto

Vittoria ha la pelle bianchissima e la capigliatura folta. Alta, tonica, di fianchi larghi ma non troppo sensuale, perché il seno, per quanto modellato bene, non è prominente. Il viso, su cui spiccano dei grandi occhi azzurri, ha la forma di un ovale perfetto che si assottiglia verso il mento, un ovale su cui non stonano né gli zigomi né la mandibola, nascosti dalla bellezza della pelle, appena rosata sulle gote. Tutto questo la rende una donna attraente e desiderabile. Una parte di tale perfezione è opera della natura, ma il resto è opera sua e se la conquista ogni giorno, impedendo al sole di sfiorare un solo millimetro di epidermide, mangiando meno del suo appetito e indossando un rigoroso corsetto modellante che le assottiglia la vita. Sopporta con piacere questi piccoli sacrifici perchè la rendono splendente e, ovunque vada, gli sguardi si convertono in trionfo. Lavora in una residenza per anziani, un ambiente in maggioranza femminile, pieno di rivalità, ma non permette a nessuna collega, giovane o veterana, di pestarle i piedi. Vittoria fa il suo lavoro senza vocazione, di mala voglia, ma la sua è una residenza di livello, che dovrebbe privilegiare il contatto umano con gente che fa i conti con le miserie della fisiologia e dell'età. Affronta questi momenti con un misto di cinismo e indifferenza che tende ogni giorno di più all'ironia e al disprezzo. La maggioranza dei residenti si avvicina ai novanta e quei corpi flaccidi, rinsecchiti, anchilosati la esasperano. Ma sono soprattutto le macchie della pelle, la perdita di capelli e la peluria diradata a farle scattare qualcosa. Vittoria pensa allora al suo abbondante vello pubico, che profuma e pettina ogni giorno, come una seconda capigliatura, ma soprattutto pensa alla sua pelle bianca come il latte, compatta, senza un segno né una macchia dalla testa ai piedi. 

David Monteagudo, Hoy he dejado la fàbrica (trad. personale)




domenica 29 dicembre 2024

Cartolina da Eivissa

Due giorni fa mi ha chiamato tua madre. Ha iniziato con "come te la passi?" a cui è seguito un "tutto bene?" che mi hanno lasciata basita. Poi, piano piano, ha portato il discorso là dove voleva arrivare. Così ha cominciato a chiamarmi "puttana" e, ti assicuro, l'ha fatto con la bocca spalancata e sorridente. Quindi mi ha rinfacciato il soprabito che aveva preso al Corte Inglés, le ciabatte di seta e il piumino d'oca. Tutta roba che dovevo restituirle. Stavo per mettere giù quando il discorso è arrivato dove doveva arrivare: mi ha chiesto l'anello di tua nonna. Quello che mi avevi regalato per il fidanzamento, quello col diamantino. Proprio quello. La cosa mi ha talmente dato ai nervi che per paura di perderlo me lo sono messo in bocca e l'ho ingoiato. Si, giù per l'esofago. Così, a secco, senz'acqua.                                                                      Stamattina sono andata all'ufficio postale e le ho spedito un pacchetto. C'è dentro l'anello. Non temere, tua madre riuscirà a trovarlo. Sai bene quanto le piace rimestare nel passato.

Jordi Tello (trad. personale)





sabato 28 dicembre 2024

Cartolina dal mare aperto

Papà e mamma hanno divorziato sette volte, e per quanto molte delle cose che vi racconto non sono vere, questa è quella certa. I miei si sono conosciuti un anno prima che nascesse mio fratello Teodoro e, quando è nata mia sorella, avevano già divorziato in tre occasioni e si erano sposati quattro volte. Nella foto della mia prima comunione io sono vestito da marinaretto, loro in abito da cerimonia. Era la quinta volta che si risposavano.                                                                                                                                    Mia madre, che è sempre molto positiva e non vede mai nessun aspetto negativo, dice che questo caos matrimoniale e legale è servito a mio fratello Teodoro affinché studiasse legge. "E' giusto che qualcuno in casa sappia leggere le carte". Mia sorella ha studiato da infermiera perché mamma sosteneva sempre che in una famiglia dal curriculum sentimentale tanto complesso c'era bisogno di una persona che curasse le ferite.
Io, faccio lo scrittore perché, secondo lei, in una famiglia così originale, era giusto che qualcuno scrivesse la nostra storia. Ha ragione. Scrivere mi è servito per affrontare la realtà e, quando qualcosa non mi piaceva, per cambiarla. 

Jordi Tello (traduz. personale)




venerdì 27 dicembre 2024

Cartolina da Palma de Mallorca

Quella mattina Gesù si alzò più tardi del solito. Aveva sognato così distrattamente che non gli era rimasto che un vago ricordo. Cos'era stato? Un incubo? Piedi cavi che gli camminavano intorno, mani a forma di tazza, pelle che cadeva. Ma non sembrava preoccupato. Era una bella giornata. Che ne dite di un po' di caffè? Non vi dispiace se lo preparo io? Fate un giro sul mio asino, adoro quell'asino. Cavolo, vi adoro tutti. 


Painting by Jim Warren


giovedì 26 dicembre 2024

Cartolina da Barcellona

Dall'altra parte della sfera di cristallo c'è un mondo al contrario, dove i folli diventano saggi, le ossa spuntano da terra e ti suonano alla porta per il pranzo di natale. La sera puoi vedere il sole che sta sorgendo mentre a mezzanotte si va in spiaggia ad abbronzarsi. Gli innamorati piangono perché il loro amore ogni giorno regredisce di un giorno e presto l'infanzia toglierà loro ogni forma di piacere.                                          Naturalmente in un mondo del genere c'è molta tristezza che, inutile dirlo, è gioia. . .



mercoledì 25 dicembre 2024

Buon Natale ⁂ Merry Christmas ⁑ Feliz Navidad ⁂ Joyeux Noël

Illustration by Balbusso Twins

martedì 24 dicembre 2024

lunedì 23 dicembre 2024

Caleb Stein








https://www.caleb-stein.com/

 

domenica 22 dicembre 2024

SHORT FILM 🎬 Advent


 

After a difficult breakup, Grace finds herself alone and depressed in the lead up to Christmas. However, a secret admirer wants her to know that she is perfect just the way she is. 

Grace: Kelsey Cooke 
Chris: Jamie Sefton 
Written and Directed by Phil Beastall




 

sabato 21 dicembre 2024

Chris Yan










https://www.chrisyanyan.com/

venerdì 20 dicembre 2024

David Ụzọchukwu









David Ụzọchukwu

 

giovedì 19 dicembre 2024

mercoledì 18 dicembre 2024