Non è stata la Matematica a stabilire i confini del Tempo, ma la letteratura, perché se la prima ha inventato un simbolo per descrivere l'infinito, non è mai riuscita a trovare una formula che rappresentasse l'eternità . Lo dobbiamo alla fantasia di chi scrive se una poesia può iniziare con "ti ricordi lettore quand'eravamo entrambi viventi..." o un romanzo finire con "così è stato e per sempre sarà ".