lunedì 27 gennaio 2014

Diario Notturno 239

La logica del senso comune non m'interessa, perché un ragionamento non deve assumere una condotta conveniente. Né mi appartiene la logica del desiderio, dato che pensare non è seguire il cammino più piacevole. Il primo mi condurrebbe allo stadio più debole del pensiero: la prudenza. Il secondo a quello più periferico: la superficialità. 


Jen Bliss