Davanti a un malato di mente provo interesse, anzi la sua visione singolare della realtà mi affascina più dei ragionamenti fatti da persone socialmente ben adattate. Capisco allora la freddezza che politica e religione riservano alla follia, così come a tutte le condizioni in cui non si riesca più ad influenzare l'opinione che un uomo ha di se stesso e del mondo.