A dispetto della senilità, in cui fu colto da frequenti amnesie, la giovinezza di Nasrudin fu contrassegnata da una memoria di ferro. Un giorno, mentre se ne stava al fresco sotto una palma, gli si avvicinò un viandante che gli chiese a bruciapelo: "Qual è il cibo più salutare?"
"L'uovo" - rispose immediatamente Nasrudin -
Si racconta che dopo due anni, lo stesso viandante passasse ancora da quelle parti e, vedendo Nasrudin sotto la stessa palma, gli si avvicinò e gli chiese: "Con che?"
"Col sale" - fu la risposta secca di Nasrudin -