lunedì 23 settembre 2013

Diario Notturno 222

Il cammino dell'uomo è zeppo di malintesi linguistici. Iniziati a Babele, hanno trovato terreno fertile nella teoria dei quattro elementi di Empedocle. In effetti, ad osservare la Storia, lutti e distruzioni arrivavano sempre dal mare. Chi invece era devoto a una religione, sapeva che i crimini commessi sulla terra avrebbero avuto la giusta punizione in cielo. Non meno singolari sono le divagazioni letterarie dell'Apocalisse, secondo cui la prima a prendere fuoco sarà l'aria.
Sarebbe interessante scoprire perchè le catastrofi non si verificano mai nei luoghi in cui tutto tace, dove la parola non esiste neanche in forma scrittaCome sui pianeti disabitati, ad esempio.  





Chris McCaw