mercoledì 15 agosto 2018

Diario Notturno 413

Prometeo, Elettra, Amleto. Tutti e tre moderni, tutti e tre impegnati ad ascoltarsi attentamente, quasi origliando, per poi agire secondo quanto hanno sentito. Nessuno di loro, neppure con l'aiuto della volontΓ , Γ¨ artefice e padrone della propria identitΓ : il pensiero li pensa piΓΉ di quanto essi non lo pensino. 
Se la vita interiore Γ¨ simile a una rappresentazione teatrale Γ¨ perchΓ© riflettere sull'esistenza, avere cioΓ¨ una coscienza, implica di convivere con qualcuno dentro di noi. Senza questa presenza, questo continuo dialogo nel modo del silenzio, non ci sarebbe consapevolezza di se stessi nel mondo.