Quando mento a me stesso Γ¨ per pigrizia o debolezza. Tendo a dare maggior credito a quello che tiene lontano ansia e fatica. La mia non Γ¨ una forma di autoinganno che procede dall'Io, non prendo in considerazione quello che Γ¨ probabile o logico credere ma la situazione meno snervante da sopportare. Γ l'indole a decidere: vuole che mi isoli, che osservi l'uomo da lontano, che rinunci alla vita frenetica conservando tempo ed energie. Vuole che la realtΓ diventi un aspetto secondario dell'immaginazione.
Vuole che scriva.
Vuole che scriva.