Il titolo di scienze umane è a dir poco esagerato. Difficile dare credito a discipline legate all'esperienza del Tempo. Sociologia, filosofia, psicologia non hanno nulla di oggettivo né devono il loro valore al rigore o all'universalità , ma alla verve dei propri autori. Formatisi all'aria respirata in quell'epoca, non avendo niente di certo da trasmettere, inventano. Vanno quindi accomunati a romanzieri e poeti, o agli storici, a chi ha cioè licenza di dire più delle sue idee, con la differenza che mentre questi ultimi hanno il gusto di scrivere sull'uomo per perdercisi, loro lo fanno per ritrovarcisi.