sabato 4 giugno 2016

Cartolina da Parigi (Diario Notturno 329)

Riletto con piacere Michael Kohlhaas. Anche Kleist rimane fedele alla poetica di Aristotele secondo la quale il personaggio perfetto per una tragedia è qualcuno privo di qualità straordinarie la cui felicità viene meno non a causa della propria malvagità ma perché spinto all'errore. Dunque, la funzione principale dell'esistenza, quella che permette alla vita di affermarsi avviene grazie all'inganno. Più grave sarà l'ingiustizia commessa o subita, più ricca risulterà l'esperienza, più viva rimarrà nella memoria, migliore sarà l'adattamento all'ambiente.
Quindi, un individuo maturo, una persona bene integrata, sarà necessariamente un essere disilluso.


Miao Xiaochun, Disillusion, 2009-2010