Prima di lasciare Barcellona ho fatto due cose: sono andato a vedere il sistema di specchi sospesi sopra il mercato delle pulci "Els Encants", poi ho fatto due passi nel Barrio Grร cia che riserva sempre delle sorprese. Si tratta di un quartiere che i turisti conoscono poco, ma che รจ una cittร nella cittร , piena di botteghe artigiane, negozi originali, ma anche boutiques, gallerie d'arte, buoni ristoranti e abitanti di spirito. Alcuni anni fa, durante la Festa Major che cade intorno a ferragosto, ricordo che molte famiglie avevano messo il tavolo da pranzo per strada e invitavano i passanti a mangiare con loro.
Mentre bevevo una coppa di sangrรฌa in un bar, ho notato che di fianco a un negozio della catena 'Desigual', qualcuno ne aveva aperto uno simile chiamandolo 'Inusual'. "E' il cinese"- mi fa il cameriere - "Adesso aspettiamo che qualche africano ne apra uno che si chiami 'Insรณlito' o 'Diferente' cosรฌ cambiamo il nome alla via e la chiamiamo Calle de los Sinรณnimos."
Acting as a suspended mirror over the city, the twisted roof of the new Barcelona Encants flea market is captured here by architectural photographer David Cardelus and designed by spanish studio Fermรฌn Vร zquez of b720 Architects. |