martedì 17 giugno 2014

Diario Notturno 255

Se amo frequentare più le biblioteche che le chiese è perché in un luogo di fede la sete di sapere sembra quasi un vizio. Ogni certezza comporta una parte di ciarlataneria, per il motivo che l'impossibilità di trovare delle risposte, spinge l'uomo ad inventarsele. Solo l'impostura ha normalmente corso e chiunque abbia successo non può essere che un falsario, uno che incassa la conferma di sé da quelli che inganna.
La menzogna esiste per mantenere vivo il nostro sogno di verità, perché se si conoscessero i retroscena delle grandi carriere, i miti sparirebbero di colpo, a cominciare da quello di Dio.

Giuseppe Fortunato ~ Waiting for a driver, mixed technique