lunedì 28 maggio 2012

Diario Notturno 155

Un pessimo carattere avvolto in un involucro d'ironia, questo è quello che sono. L'unica a non accorgersene è S. che mi accusa puntualmente di atteggiarmi a padreterno. Proprio stamattina le ho risposto che non mi sento una divinità, mi considero semplicemente la persona più significativa prima della creazione.