martedì 6 dicembre 2011

Diario Notturno 94

La mimica del volto è più eloquente della parola. Si direbbe che sia nata prima del linguaggio e preceda addirittura il pensiero. A nostra insaputa ci sconfessa, rende pubbliche le emozioni più intime consegnandole al giudizio altrui. Ma non per questo va considerata una dissociazione dell'Io, piuttosto una rivincita della materia sullo spirito.