Salvo rare eccezioni, ho sempre considerato gli altri come dei sabotatori del mio tempo, una genìa d'improvvisatori da cui stare alla larga. Col passare degli anni ho fatto un passo indietro e oggi chiunque può avere a che fare con me a patto che regga il peso dell'ironia. Perchè è solo dissacrandolo che riesco ad accettare il mondo.
Stamattina ad esempio mi ha telefonato F. giusto per chiedermi:
"Tu pensi che se io mi vedessi con gli occhi degli altri, l'opinione che ho di me sarebbe la stessa?"
"No" - le ho risposto - "perchè la vista li ingannerebbe. E' in mezzo a dei sordi che tu diventi irresistibile".