mercoledì 9 novembre 2011

Diario Notturno 72

Poichè sono incapace di qualsiasi forma di adattamento, prendo continuamente le distanze da tutto ciò che mi è ostile. Interporre dello spazio tra me e il problema è la soluzione che prediligo: tiene lontano dalla mente la tentazione dell'odio e restituisce con gli interessi il tempo salvato. Se dovessi scrivere un saggio su questa tecnica, potrei intitolarlo "Come allargarsi la vita".