domenica 18 settembre 2011

Diario Notturno 27

Rimanere impassibili di fronte al proprio trionfo è la più alta forma di vanità ed è tipica dei grandi condottieri, di chi ha fondato una religione e di Dio in persona. Viceversa, dimostrare una felicità smodata per un successo ottenuto facilmente o che si è addirittura usurpato o mendicato, è già una bella prova di modestia.