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martedì 6 giugno 2017
lunedì 5 giugno 2017
domenica 4 giugno 2017
Cartolina da Bruxelles (Diario Notturno 367)
Una distanza enorme tra le stelle è la condizione primaria della meccanica celeste perché se diminuisse lo spazio che le separa, le loro energie colliderebbero. Pensavo questo mentre osservavo una compressa di aspirina volteggiare nell'acqua e sparire sprigionando delle bollicine. L'attrazione aumenta quanto più gli elementi sono prossimi al contatto e tende ad azzerarsi dopo che hanno interagito. Solo allora arriva la calma, l'equilibrio, l'inerzia e la perfetta estraneità. È così per la chimica, l'astrofisica e le faccende di cuore.
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| Artwork by Vincent van Gogh ~ Starry Night Over the Rhône |
sabato 3 giugno 2017
venerdì 2 giugno 2017
giovedì 1 giugno 2017
Cartolina da Parigi (Diario Notturno 366)
Non è la certezza della morte ma l'imperscrutabilità del futuro lo stratagemma con cui la natura tiene in scacco gli uomini. Un effetto può innescare una nuova causa oppure un'unica causa è in grado di scatenare molteplici effetti. Intuire o presumere non è sapere e neanche credere ha valore di conoscenza. Ma finché non scopriranno una legge che ci sveli con esattezza come agisce il Caso, la considerazione di Bergson secondo cui quello che si trova nell'effetto era presente nella causa, merita attenzione. Sarebbe come dire che se prima della nascita appartenevamo alle tenebre, alla fine della vita ad aspettarci ci sarà il nulla. Sullo stesso tono si potrebbe affermare che è lo Spazio a generare il Tempo in quanto ne contiene l'idea. Accogliere l'intero universo e avvolgerlo in ogni suo punto, non è da considerarsi una dimostrazione di sincronia?
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