giovedì 3 maggio 2012

Diario Notturno 146

I genocidi e le torture a cui la storia ci ha abituato non sono niente se paragonati ai racconti che ci farebbe chi li ha subiti se solo potesse ritornare. E sarebbero ancor meno rispetto a quanto ci ha mostrato l'autore della "Commedia" nella sua discesa agli inferi ricordandoci che là nessuna espiazione conta e l'imperdonabile resta imperdonabile perfino in chi incarna il perdono. Ma in un luogo senza uscita e di cui nessuno è testimone, dove il dolore dopo aver raggiunto il limite lo supera, forse quei lamenti gioverebbero a qualcuno?
Solo un solitario, un eterno esiliato, poteva concepire un poema fatto di anime agonizzanti. Nella sua opera è l'aldilà che per esistere si fa dantesco, che si sdoppia e si mostra come l'immagine nello specchio che la riflette. Proprio per l'onnipresenza, per essere lui stesso ogni creatura di quel mondo, tutte le volte che lo leggiamo, ci sembra più facile immaginare l'uomo senza Dio che Dio senza Dante.

Marilyn Manson ♫ Pistol Whipped

Alexandre Farto aka VHILS












mercoledì 2 maggio 2012

Pierre Pellegrini ~ Underwater












'Aerials' ♫ Happy Particles






                                                     





Ryoji Ikeda







Diatoms ~ Diatomeen ~ Diatomées ~ Diatomeas ~ Diatomee

Diatoms have been called the "jewels of the sea" because of their delicate beauty and seemingly endless variety of shapes. They are actually microscopic single-celled algae that can be found in every body of water on Earth.

















martedì 1 maggio 2012

David Bowers