Cartolina da Parigi 2

La differenza tra svegliarsi a Londra e Parigi e' questa:
se ti svegli a Londra, sposti un angolo di tenda ancora in pigiama e dici:  "Vediamo che tempo fa oggi."
A Parigi invece spalanchi la finestra, cerchi le cupole del Sacro Cuore, poi la punta della torre Eiffel, quindi apri le braccia e dici: "C'e' tutto. La citta' e' la' fuori che mi aspetta."

Cartolina da Parigi 1

Salve, ho lasciato l'Inghilterra e sono in Francia. Qui e' diverso, qui mi sento a casa:  alloggio sempre in rue Racine, a due passi dalla Sorbona e dal Jardin de Luxembourg, nella stessa via in cui ha abitato Cioran per anni.
Domattina mi siedero' sul bordo della fontana di St. Michel e decidero' che fare, semplicemente guardando la gente che passa.
Lo faccio spesso.
A domani

Ultima cartolina da Londra

Stanotte telo: la vacanza finora e' stata all'altezza delle aspettative, ma con la mostra di Lucian Freud si e' superata. C'erano anche degli etchings che non conoscevo. L'abilita' di dipingere senza mai scadere nella caricatura e' notevole, da' al suo stile un qualcosa di unico.
Se ripenso alla mostra di Hirst, mi viene quasi voglia di chiedergli indietro i soldi del biglietto.
Il mio computer si e' rotto e la sua morte e' dovuta al numero di libri che ho comperato: al momento della battaglia, le forze in campo erano impari, diciotto a uno. 
RIP
A domani

Cartolina da Londra 2

Salve, anche oggi vado di fretta, purtroppo le mie vacanze sono cosi': una lotta contro il tempo, ma riesco a fare tante di quelle cose che ne vale la pena.
Staro' a Londra anche domani, dopo di che torno sul continente. Ma non a casa.
A presto

Cartolina da Londra 1

Salve a tutti, starò in vacanza per qualche giorno, prima tappa Londra. Per strada e in metropolitana tutti maneggiano una tavoletta, ma mi sono riproposto di stare il più lontano possibile da ogni tipo di connessione remota. Domani pranzerò con dei vecchi amici che vivono qui da anni, poi andrò a vedere Damien Hirst alla Tate Modern, quindi un paio di buone gallerie e qualche libreria. Ma il luogo che amo di più è la National Portrait Gallery: in questo periodo c'è una retrospettiva di uno dei miei pittori preferiti: Lucian Freud. Sarà  un piacere osservare la sua maniera di dipingere a un palmo dalla faccia.
Quindi il Blog per alcuni giorni sarà vacante, a meno che non mi venga in mente qualcosa di singolare da raccontare, dovuto più all'eccesso di offerta che alle forze residue.
A presto

Vally Nomidou

Our lady peace ♫ If this is it

Louise Belcourt