L'essere umano è impaziente,
nasce spingendo fino al giorno stabilito
e attraverso la ferita materna
viene alla luce.
E per tutta la vita
la pressione sanguigna
lo spinge affinchè corra
e non arrivi tardi,
perchè si sbrighi
a raggiungere quanto prima
il tempo assegnato.
E soffocamento dopo soffocamento,
lacerazione dopo lacerazione,
impaziente fino all'ultima impazienza,
attraversa se stesso, diretto
verso l'assordante notte dell'aldilà.
Perchè è tanto impaziente?
E chi,
ancor più impaziente di lui,
lo sta chiamando?
Blaga Dimitrova - Impazienza
(Traduzione personale dallo spagnolo)
▒⡷▒⡷░𝐂░𝐎░𝐍░𝐓░𝐄░𝐌░𝐏░𝐎░𝐑░𝐀░𝐑░𝐘░ ░𝐀░𝐑░𝐓░ ░𝐅░𝐎░𝐑░ ░𝐘░𝐎░𝐔░𝐑░ ░𝐃░𝐀░𝐈░𝐋░𝐘░ ░𝐈░𝐍░𝐒░𝐏░𝐈░𝐑░𝐀░𝐓░𝐈░𝐎░𝐍░⢾▒⢾▒
mercoledì 4 gennaio 2012
martedì 3 gennaio 2012
Cartolina da Barcellona 1
Da anni più nessuno si è occupato del giardino
eppure quest'anno
maggio-giugno è rifiorito da solo,
è divampato tutto fino all'inferriata,
mille rose, mille garofani, mille gerani, mille piselli odorosi,
viola, arancione, verde, rosso e giallo,
colori -colori ali- tanto che la donna uscì di nuovo
a dare l'acqua col suo vecchio annaffiatoio,
di nuovo bella, serena, con una convinzione indefinibile.
E il giardino, la nascose fino alle spalle,
l'abbracciò, la conquistò tutta,
la sollevò tra le braccia.
E allora a mezzogiorno in punto
vedemmo il giardino e la donna con l'annaffiatoio
ascendere fino al cielo
e mentre guardavamo in alto,
alcune gocce dell'annaffiatoio,
ci caddero dolcemente sulle guance,
sul mento, sulle labbra.
Ghiannis Ritsos - Rinascita - 3 giugno 1969
eppure quest'anno
maggio-giugno è rifiorito da solo,
è divampato tutto fino all'inferriata,
mille rose, mille garofani, mille gerani, mille piselli odorosi,
viola, arancione, verde, rosso e giallo,
colori -colori ali- tanto che la donna uscì di nuovo
a dare l'acqua col suo vecchio annaffiatoio,
di nuovo bella, serena, con una convinzione indefinibile.
E il giardino, la nascose fino alle spalle,
l'abbracciò, la conquistò tutta,
la sollevò tra le braccia.
E allora a mezzogiorno in punto
vedemmo il giardino e la donna con l'annaffiatoio
ascendere fino al cielo
e mentre guardavamo in alto,
alcune gocce dell'annaffiatoio,
ci caddero dolcemente sulle guance,
sul mento, sulle labbra.
Ghiannis Ritsos - Rinascita - 3 giugno 1969
lunedì 2 gennaio 2012
domenica 1 gennaio 2012
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