mercoledì 14 dicembre 2011
Jorge Luis Borges ~ Rimorso per qualsiasi morte
Libero dalla memoria e dalla speranza
illimitato, astratto, quasi futuro
il morto non è un morto: è la morte.
Come il Dio dei Mistici,
del Quale devono negarsi tutti i predicati,
il morto estraneo ovunque
non è che la perdizione e l'assenza del mondo.
Tutto gli abbiamo rubato,
non gli abbiamo lasciato nè un colore nè una sillaba:
qui è il patio che non condividono più i suoi occhi,
là è il marciapiede dove s'aggirava la sua speranza.
Perfino ciò che pensiamo potrebbe starlo pensando anche lui;
ci siamo spartiti come dei ladri
il capitale delle notti e dei giorni.
(Traduzione personale)
illimitato, astratto, quasi futuro
il morto non è un morto: è la morte.
Come il Dio dei Mistici,
del Quale devono negarsi tutti i predicati,
il morto estraneo ovunque
non è che la perdizione e l'assenza del mondo.
Tutto gli abbiamo rubato,
non gli abbiamo lasciato nè un colore nè una sillaba:
qui è il patio che non condividono più i suoi occhi,
là è il marciapiede dove s'aggirava la sua speranza.
Perfino ciò che pensiamo potrebbe starlo pensando anche lui;
ci siamo spartiti come dei ladri
il capitale delle notti e dei giorni.
(Traduzione personale)
martedì 13 dicembre 2011
Diario Notturno 97
A. m'ha confessato che sta facendo di tutto per diventare meno ipocrita. Gli ho detto che non ci riuscirà mai. L'unica cura efficace per l'ipocrisia è la calunnia. E' difficile venire a sapere qualcosa contro di te e comportarti come se lo ignorassi.
lunedì 12 dicembre 2011
Ultima cartolina da Parigi
Cala il sipario, le luci si abbassano e ci si avvia soddisfatti verso l'uscita. Posso dire con certezza che viaggiare per me è la sola esperienza che non sia mai stata avvilente.
Ma cos'è poi un'esperienza? L'esperienza è il vissuto, una storia da ricordare o talvolta da dimenticare, che implica un passato e un presente. In questo senso, l'esperienza è un incontro con ciò che non è quotidiano, quindi è curiosità, ricerca, confronto. Eppure esperienza e vissuto non sono la stessa cosa: l'esperienza si esaurisce perchè incontra sempre un ostacolo e questo limite la colloca all'interno del vissuto. Per capire come il succedersi delle esperienze crei il vissuto di una persona, guardate questo video: è composto da centinaia di fotografie scattate in sequenza (stop motion) che montate in successione somigliano a un film in continuous motion. Le esperienze sono i fotogrammi, il vissuto è il film.
A domani
Ma cos'è poi un'esperienza? L'esperienza è il vissuto, una storia da ricordare o talvolta da dimenticare, che implica un passato e un presente. In questo senso, l'esperienza è un incontro con ciò che non è quotidiano, quindi è curiosità, ricerca, confronto. Eppure esperienza e vissuto non sono la stessa cosa: l'esperienza si esaurisce perchè incontra sempre un ostacolo e questo limite la colloca all'interno del vissuto. Per capire come il succedersi delle esperienze crei il vissuto di una persona, guardate questo video: è composto da centinaia di fotografie scattate in sequenza (stop motion) che montate in successione somigliano a un film in continuous motion. Le esperienze sono i fotogrammi, il vissuto è il film.
A domani
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