▒⡷▒⡷░𝐂░𝐎░𝐍░𝐓░𝐄░𝐌░𝐏░𝐎░𝐑░𝐀░𝐑░𝐘░ ░𝐀░𝐑░𝐓░ ░𝐅░𝐎░𝐑░ ░𝐘░𝐎░𝐔░𝐑░ ░𝐃░𝐀░𝐈░𝐋░𝐘░ ░𝐈░𝐍░𝐒░𝐏░𝐈░𝐑░𝐀░𝐓░𝐈░𝐎░𝐍░⢾▒⢾▒
sabato 8 ottobre 2011
venerdì 7 ottobre 2011
Nasrudin e la guerra
Nasrudin non amava le guerre ed era sempre riuscito ad evitarle con degli stratagemmi. Ma qualche volta capitava che alla casa del tè gli uomini iniziassero a raccontare le proprie smargiassate sull'ultima campagna. Quella sera un tizio raccontò d'aver disarcionato e ucciso sei cavalieri. Un altro, nonostante sanguinasse da tutte le parti, giurò d'aver lasciato sul campo di battaglia sette nemici. A star bene a sentire le loro bravate, sembrava proprio che la guerra fosse un divertimento.
"E tu" - chiese un soldato a Nasrudin - "che imprese ci racconti?"
"Ah, beh, io" - rispose Nasrudin - "una volta ho tagliato una gamba a un guerriero che era il doppio di me."
"Una gamba?" - fece l'uomo stupito - "e perchè non gli hai tagliato la testa?"
"Perchè quello l'aveva già fatto un altro poco prima" - rispose Nasrudin -
"E tu" - chiese un soldato a Nasrudin - "che imprese ci racconti?"
"Ah, beh, io" - rispose Nasrudin - "una volta ho tagliato una gamba a un guerriero che era il doppio di me."
"Una gamba?" - fece l'uomo stupito - "e perchè non gli hai tagliato la testa?"
"Perchè quello l'aveva già fatto un altro poco prima" - rispose Nasrudin -
Leòn Felipe ~ Oraciòn
Signore io ti amo
perchè giochi pulito
senza imbrogli senza miracoli
perchè lasci che esca
poco a poco
senza trucchi senza utopie
carta dopo carta
senza scambiarle
il tuo formidabile
solitario
(Traduzione personale)
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