mercoledì 22 giugno 2011

Arik Levy

Nasrudin e il Gran Visir

Un giorno un dignitario fece visita a Nasrudin proprio mentre si trovava nella stalla intento a pulire gli zoccoli dell'asino.
Dato che i garretti della bestia sembravano più importanti della sua presenza, l'uomo si raschiò la gola per attirare l'attenzione su di sè. Nasrudin, senza neanche alzare la testa dalla zampa dell'asino, gli disse: "Prendi uno sgabello."
A quelle parole, l'uomo, visibilmente risentito, esclamò: "Ma io sono il Gran Visir di Shibli e Al-Arif."
E Nasrudin ribatté: "E allora prendi due sgabelli."

Miranda Lichtenstein

Le coincidenze

Sono stato sempre attratto dalle coincidenze della vita, però non ho mai pensato che dipendessero dal caso o dai segni del destino, ma piuttosto dalle affinità che esistono tra gli esseri umani.
Se io e te non ci conosciamo, ma abbiamo in comune gusti, abitudini, interessi, è più probabile che ci incroceremo, nel corso delle nostre vite. Se ad esempio andiamo entrambi a New York perchè amiamo viaggiare, una volta là, dato che condividiamo tantissime cose, tenderemo a frequentare gli stessi posti e a godere di situazioni simili, per cui le possibilità d'incrociarci saranno alte. Viceversa, se tra di noi non c'è alcuna affinità, dovuta a differenze culturali, miti incondivisi e stili di vita diversi, saranno proprio queste difformità a dislocarci in luoghi e situazioni opposte, così che le probabilità di vederci saranno basse, anche se abitiamo nello stesso quartiere.

martedì 21 giugno 2011

James Marshall

Death Cab For Cutie ♫ Codes And Keys

L'avvenire alle spalle

Dopo anni, ho rivisto oggi una delle persone più odiose della mia vita. Effettivamente, non si sa mai cosa ti riserva il passato.

Erwin Olaf