martedì 7 giugno 2011

W.H. Auden

Il segreto viene alla fine svelato,
come sempre deve accadere alla resa dei conti,
La storia deliziosa è matura
per essere raccontata alla persona del cuore,
sulla piazza, fra le tazzine del the
la lingua sfoga i suoi desideri;
l'acqua cheta scorre profonda, mia cara,
non c'è mai fumo senza fuoco.

Dietro il cadavere nella cisterna,
dietro il fantasma sul campo da golf,
dietro la donna che danza
e l'uomo che beve come un pazzo,
dietro l'aspetto affaticato,
l'attacco di emicrania e il sospiro,
c'è sempre un'altra storia,
c'è più di quanto l'occhio non veda.

Per la voce cristallina che canta improvvisa,
alta sopra il muro del convento,
per l'odore dei cespugli di sambuco,
le stampe di caccia in anticamera,
per gli incontri di croquet d'estate,
la stretta di mano, il colpo di tosse, il bacio,
c'è sempre un malizioso segreto,
una privata ragione dietro tutto questo.

Traduzione personale

Jane Lewis

Rabarama

Mandy Tsung

Nasrudin e gli ordini importanti

Nasrudin aveva appena aperto una tintoria, quando un negoziante vicino va a fargli visita per sapere come gli andavano gli affari.
"Ah, bene" - fa Nasrudin - "un paio di giorni fa ho ricevuto due ordini nientemeno che dal re in persona".
"Ne sono felice, si tratta di ordini consistenti?" - chiede il negoziante ammirato - 
"Giudica tu stesso se sono ordini importanti" - risponde Nasrudin - "il primo è stato": "Sparisci definitivamente dalla mia vista" e il secondo: "Se ti fai ancora vivo ti faccio impiccare".

lunedì 6 giugno 2011

Babette Pauthier

Moby ♫ When You Are Old

Josif Brodskij

Sono nato e cresciuto nelle paludi baltiche, dove onde color zinco vengono a due a due; anche portando la conchiglia all'orecchio, non si distingue nessun suono, solo sbattere di persiane, di lenzuola, di mani, al massimo grida di gabbiani. In questi paesi piatti, quello che difende il cuore dal falso è che non ci si può nascondere in nessun luogo e si può essere visti già da molto lontano. Anche se per il suono lo spazio è un ostacolo, in compenso l'occhio non si lamenta per l'assenza di eco.

Poesie (1972-1985), Adelphi Edizioni, a cura di Giovanni Buttafava