mercoledรฌ 28 settembre 2011

Nasrudin e il commercio degli asini

Un noto mercante d'asini quella domenica mattina scoprรฌ che Nasrudin, a pochi metri di distanza da lui, si era messo a vendere gli stessi animali. Il problema era perรฒ che li vendeva meno cari. Per cercare di essere competitivo, il mercante si mise a truffare gli allevatori, ma gli asini di Nasrudin venivano ancora offerti a un prezzo piรน basso. Furioso, cercรฒ di tagliare le spese, comprando dell'avena piรน scadente, ma le bestie del vicino costavano ancora meno delle sue. A quel punto cominciรฒ a ridurre la paga degli impiegati, qualcuno lo licenziรฒ pure, ma gli asini di Nasrudin erano sempre lร , piรน a buon mercato di sempre.
In preda a un attacco di rabbia, andรฒ dal suo concorrente e gli gridรฒ in faccia: "Senti, ho fatto l'impossibile per cercare di batterti, ho lucrato su tutto, ho truffato i miei fornitori, i miei stallieri, i mercanti d'avena, ma non riesco a vendere un animale. Dimmi la veritร , come fai tu ad avere quei prezzi?"
"Come faccio io a tenere i prezzi cosรฌ bassi?" - rispose serafico Nasrudin- "Semplice. Io gli asini li rubo."