Le battute di caccia del re erano pubbliche e seguitissime, dato che gli animali uccisi venivano dati in dono ai sudditi. Quella mattina il sole era giร alto e il sovrano non aveva ancora abbattuto nessuna preda, quando da un cespuglio sbucรฒ una bellissima gazzella. Il re prese la mira e scoccรฒ la freccia, ma nonostante la vicinanza, riuscรฌ a mancare l'animale. Si sentรฌ un brusรฌo, ma nessuno si azzardรฒ a commentare la figuraccia del sovrano.
Solo Nasrudin esclamรฒ: "Perรฒ, che bravura!"
Sentendo quelle parole, il re gli puntรฒ contro l'arco chiedendogli: "Ma mi stai prendendo in giro?"
"Niente affatto, maestร " - gli rispose Nasrudin - "รจ che mi stavo complimentando con la gazzella per essere riuscita a schivare un tiro cosรฌ insidioso."