Una mattina, il piΓΉ famoso matematico del regno sfidava chiunque a batterlo in un gioco di sua invenzione. Aveva tracciato con il gesso una linea per terra e posto il seguente quesito: "Chi Γ¨ capace di accorciare questa linea senza toccarla e senza cancellarla potrΓ dirsi piΓΉ bravo di me."
Nasrudin si avvicina, gli toglie il gesso dalle mani, si abbassa e traccia per terra una linea piΓΉ lunga, parallela alla prima.