Avvicinandosi ai cent'anni, la memoria di Nasrudin diede un ulteriore segno di cedimento. Un giorno, vagando a casaccio nei vicoli della cittΓ , Nasrudin ferma un concittadino e gli chiede:
"Scusa amico, mi sai dire dove si trova Nasrudin?"
"Ma non sei tu Nasrudin?" - gli fa notare il passante -
"Appunto" - insiste Nasrudin - "vorrei sapere dove mi trovo."