Un giorno si discuteva con Nasrudin (sempre lui) sull'eterna diatriba tra giovinezza e vecchiaia. Ognuno testimoniava la propria tristezza sulla perdita delle forze che comporta il trascorrere inesorabile del Tempo. Solo Nasrudin non era d'accordo e spiegò anche il perchè.
"Guardate in fondo al patio, la vedete quella pietra enorme laggiΓΉ? Quando ero giovane non potevo sollevarla. E ancora oggi non riesco a spostarla di un centimetro. Quindi la vecchiaia non mi ha debilitato."