Ci sono uomini che hanno sottomesso la vita alla follia, come de Sade, Campana e Savonarola, e altri che gli hanno sottomesso l'opera, come Hรถlderlin, Nietzsche e Van Gogh. I primi sono meno interessanti. Se non hanno indossato maschere รจ perchรฉ non avevano bisogno di conciliare i due mondi, quello interiore fatto di pulsioni incontrollabili e il costume dell'epoca. Per evitare di fare i conti con se stessi hanno trasferito fuori della coscienza, nel prossimo e nella societร , i sensi di colpa. I secondi, invece, sono dei delicati, continuamente in fuga verso l'interno, penetrano il proprio inferno fino alle radici. In loro, la malattia mentale non รจ la forza creatrice, รจ il terreno dove la sensibilitร si rivela e si sviluppa. Raggiungono un grado di profonditร tale che รจ la realtร a sembrare imperfetta agli occhi dell'opera.
Quanto all'uomo comune, neanche lui รจ del tutto fedele alla logica. Un giorno, quando il pensiero mitico e quello scientifico saranno tramontati, probabilmente scoprirร che l'assurdo e il delirio hanno avuto un ruolo decisivo nella creazione. Quello che intuisce giร oggi, osservando un quadro di Dalรฌ o ascoltando un capriccio di Paganini รจ che forse nemmeno in Dio c'รจ perfetta identitร tra il mondo in cui vive, il mondo in cui vorrebbe vivere e il mondo che vive in lui. Nel folle c'รจ.
Painting by Fernando Alvarez Alonso
Quanto all'uomo comune, neanche lui รจ del tutto fedele alla logica. Un giorno, quando il pensiero mitico e quello scientifico saranno tramontati, probabilmente scoprirร che l'assurdo e il delirio hanno avuto un ruolo decisivo nella creazione. Quello che intuisce giร oggi, osservando un quadro di Dalรฌ o ascoltando un capriccio di Paganini รจ che forse nemmeno in Dio c'รจ perfetta identitร tra il mondo in cui vive, il mondo in cui vorrebbe vivere e il mondo che vive in lui. Nel folle c'รจ.
Painting by Fernando Alvarez Alonso