mercoledì 25 marzo 2015

Diario Notturno 290

Trovare uno sbocco sociale agli istinti inconfessabili Γ¨ una scappatoia che la civiltΓ  riserva ad alcuni disturbi mentali. CosΓ¬ un sadico passerΓ  inosservato nei panni di un medico legale o di un impiegato al mattatoio, un pedofilo troverΓ  rifugio nella carriera ecclesiastica e una ninfomane nell'industria a luci rosse. Ad alcune nature Γ¨ stato concesso un universo personale, come quelle divinitΓ  dei poemi omerici che dopo aver commesso le azioni piΓΉ torbide ricomparivano sulla pagina con aria indifferente. Ma come Γ¨ possibile fare qualcosa fingendo di non accorgersi che se ne sta facendo un'altra? Per chi Γ¨ capace di mentire a se stesso Γ¨ un fenomeno normale. Al contrario di ogni altra patologia, gli effetti di una passione deviata non appaiono mai in relazione diretta con la sua genesi, anzi, il fine di tali finzioni consiste proprio nel gusto di far pensare ad un'origine socialmente utile, il piΓΉ possibile lontana dalle intenzioni reali.  
  
Nir Arieli