domenica 21 dicembre 2014

Diario Notturno 279

Non riesco a immaginare il Caso come l'esito di una lotta tra un numero infinito di possibilitΓ . Credo piuttosto che sia regolato da leggi ben precise, ma se queste sono ancora sconosciute Γ¨ perchΓ© la mente non puΓ² capire un sistema dotato di maggiore complessitΓ . Destino, fatalitΓ , fortuna o provvidenza sono i nomi che dΓ  a questo difetto di intelligibilitΓ , e le tante interpretazioni esistenti sottolineano appunto la sua approssimazione. Incapace di formulare una teoria a partire dai fatti, la ricostruisce arbitrariamente usando delle parole. In altri termini, quando non trova una causa per spiegare un effetto, chiede al linguaggio di descrivergli l'atto.


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