Diario Notturno 236
I libri che possiedo mi sopravviveranno. Per loro sono un'ombra di passaggio, un lettore di cui non rimarrà traccia. Li ho comperati come si fa con un farmaco o del cibo, per alleviare la pena di vivere e per nutrire il demone della conoscenza. Se anche ammettessi di averli saccheggiati per rubare le idee che mi mancavano, non mi sentirei più in colpa d'un cannibale o un vampiro. Perché è l'indole a creare il destino, non il contrario. Il vero pericolo è quando si cerca la vendetta per ciò che ci è negato, ma se il delitto nasce dalla necessità, chi è in realtà il male, Giuda o i trenta denari?
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Sarah Moon ~ more HERE |