martedì 13 agosto 2013

Cartolina da Barcellona 2

La mia libreria preferita a Barcellona si chiama "La Central" e si trova nel quartiere malfamato del Raval.
Ero proprio arrivato davanti alle casse quando lo sguardo mi va su un libriccino giallo dal titolo curioso: "Micropoemas". Lo apro e leggo questa poesia: "CorrΓ¬geme si acierto" (Correggimi se ci azzecco). Sorrido e ne leggo un'altra: "Non c'Γ¨ campo di margherite che possa risolvere i miei problemi". Stavolta non rido, anzi alzo gli occhi e vedo attraverso il vetro un uomo che chiede l'elemosina dall'altra parte della strada. "I tuoi, no" - puntualizzo tra me- "ma con un campo di grano potremmo risolvere i suoi." 
Continuo a guardare oltre e intravedo sullo sfondo due tipi che stanno comprando della roba. "E con un campo di papaveri risolveremmo anche i loro."  
Perso dietro a queste scemenze, rimetto a posto il libriccino giallo ed esco, continuando a ripetermi che Γ¨ proprio vero, quando uno scrive non puΓ² accontentare tutti.