martedì 9 luglio 2013

Diario Notturno 214

Prima individuarle con cura, poi avvicinarle con discrezione e infine far sΓ¬ che dopo essersi conosciute possano star bene insieme. Non sto parlando di amori, ma delle idee che mi vengono in mente e che ogni notte trasferisco sulla pagina.
Scrivere non Γ¨ specchio, Γ¨ un lavoro da mosaicista, dove le parole vengono accostate secondo gradi di valore e tonalitΓ . È quindi attenzione alle buone relazioni la mia, piΓΉ un'abilitΓ  da sensale che da umanista, meno un esercizio dell'intelletto che l'opera paziente d'un mediatore.
Dev'essere per questo se rileggendomi provo sempre la strana sensazione di non aver assolto un compito letterario ma piuttosto quello discutibile del ruffiano.


Matt Colagiuri