lunedì 3 settembre 2012

Diario Notturno 172

Avere delle certezze Γ¨ la grande illusione dell'umanitΓ .
L'unica certezza che puΓ² avere l'uomo Γ¨ la sua mortalitΓ , ma neanche questa Γ¨ un'affermazione assoluta, dato che il primo uomo che Γ¨ morto, avendo come unico riferimento la propria vita, non poteva sospettare che ci fosse una fine. 
Ogni volta che facciamo un'esperienza, sia che si tratti di sentimenti o di un viaggio di piacere, la mente la salverΓ  in uno spazio dedicato, una scatola per reliquie dove tenerla al sicuro dal trascorrere del Tempo. Ma Γ¨ uno sforzo inutile: la realtΓ  esiste soltanto in nostra presenza, dopo di che continua altrove senza di noi.
C'Γ¨ un solo istante in cui passato e futuro diventano indistinguibili: questo Γ¨ il presente, l'unico dove ciΓ² che Γ¨ stato e quello che sarΓ  coincidono, sovrapposti nel loro disegno come in un'eclissi. E come in un'eclissi, man mano che l'allineamento viene meno, la certezza fa ritorno nell'orbita dell'ipotesi.


Natasha Poly by Anuschka Blommers & Niels Schumm