一══▪︎▪︎OUT∙OF∙THE∙ARK▪︎▪︎══一
▒⡷▒⡷░𝐂░𝐎░𝐍░𝐓░𝐄░𝐌░𝐏░𝐎░𝐑░𝐀░𝐑░𝐘░ ░𝐀░𝐑░𝐓░ ░𝐅░𝐎░𝐑░ ░𝐘░𝐎░𝐔░𝐑░ ░𝐃░𝐀░𝐈░𝐋░𝐘░ ░𝐈░𝐍░𝐒░𝐏░𝐈░𝐑░𝐀░𝐓░𝐈░𝐎░𝐍░⢾▒⢾▒
lunedì 10 ottobre 2011
Diario notturno 46
Nel mio carattere non c'è mai stata antitesi, ma piuttosto dualismo. Ad esempio l'avversione a voler essere consolato la devo alla mia superbia, mentre il non essere indefinitamente inconsolabile lo devo al mio senso della misura.
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